Programma lista Santa Teresa Protagonista

Programma elettorale

Lista SANTA TERESA PROTAGONISTA

“Santa Teresa Protagonista” non è uno slogan elettorale ma il progetto e l’impegno della coalizione di rendere ogni cittadino personaggio principale della vita sociale, economica, culturale della città, e la città nel suo insieme, con le sue potenzialità artigianali, imprenditoriali, professionali e culturali, leader dell’hinterland joinico. “Santa Teresa protagonista” come città che garantisce a tutti DIRITTI_OPPORTUNITA’-SOLIDARIETA’

TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE

L’informazione e la trasparenza accrescono la fiducia nell’amministrazione e la partecipazione di tutti i cittadini costituisce un’occasione per acquisire familiarità con i progetti dell’amministrazione stessa. Sviluppare il senso civico favorisce inoltre lo spirito di appartenenza alla comunità.

PER REALIZZARE TALE OBIETTIVO OCCORRE:

• che nello statuto comunale sia prevista la partecipazione di tutti gli istituti alla vita pubblica, di tutte le consulte (compresa quella dei migranti), degli organismi di collegamento tra il centro della città e la periferia, della strutturazione dei quartieri e delle delegazioni per le frazioni geograficamente staccate dal centro urbano;
• realizzare forme costanti di consultazione popolare con le categorie sociali (anziani, donne, giovani, migranti, commercianti, artigiani, operatori turistici) e con l’associazionismo in genere;
• aggiornare costantemente i regolamenti comunali che disciplinano i servizi attraverso il recepimento delle norme previste dalla legislazione più recente;
• Curare periodicamente la formazione del personale comunale, quale unica imprescindibile risorsa da motivare e gratificare;
• arricchire l’albo fiduciario delle Ditte e delle Imprese con tutte le tipologie imprenditoriali, accedendo, se necessario, a quelle del territorio provinciale, garantendo pari opportunità a tutti gli operatori economici;
• attivare strumenti per il rapporto quotidiano tra il cittadino e l’Amministrazione Pubblica;
• Rimodulare e implementare il sito web.

TERRITORIO E AMBIENTE

Il territorio comunale costituisce una risorsa ambientale da salvaguardare. Rientrano in tale risorsa: l’arredo urbano, il verde pubblico, le aree attrezzate per bambini, il mare e le attività di pesca e turismo, la spiaggia con i servizi connessi di: pulitura, pedane di accesso anche per i diversamente abili, docce, assistenza bagnanti, campi di bocce, di pallavolo e calcio adeguatamente dotati di illuminazione; le trazzere comunali curate per realizzare percorsi alternativi di trekking e mountain bike.

A TAL FINE OCCORRE:

• procedere ad una pianificazione territoriale ed all’abbattimento delle barriere architettoniche, migliorando l’accessibilità urbana e rendendo maggiormente vivibile la città ai cittadini ed ai potenziali turisti;

GLI INTERVENTI PRIMARI SI CONCRETIZZERANNO NELLA:

• realizzazione di zone per il deflusso del traffico veicolare sulla linea di costa mediante un piano di mobilità che preveda nelle vie di maggior percorrenza l’introduzione di una doppia carreggiata per ciascun senso di marcia;
• creazione di aree di sosta temporanee adibite esclusivamente ad operazioni di carico e scarico in sicurezza di passeggeri speciali quali mamme con passeggino, anziani e diversamente abili;
• maggiore accessibilità al lungomare mediante interventi di pedonalizzazione di alcune delle 24 vie così da consentire la mobilità pedonale oggi confinata su stretti marciapiedi interdicendo al traffico automobilistico tali aree;
• implementazione di navette ecologiche che collegheranno la città e consentiranno una riduzione dell’impatto ambientale;
• collocazione di lanterne semaforiche a prenotazione per regolamentare gli attraversamenti pedonali di persone con esigenze speciali;
• estensione delle piste ciclabili;
• messa a punto della via Panoramica al fine di renderla una valida strada alternativa di attraversamento della città;
• sensibilizzazione dei cittadini ad incentivare la raccolta differenziata dei rifiuti  e del sistema di riciclaggio e di recupero dei materiali con l’adozione delle soluzioni che rendano possibile il raggiungimento dell’obiettivo “riuti zero”; realizzazione di campagne informative affinché amministratori e cittadini sappiano applicare buone pratiche per ridurre e riciclare i rifiuti; attuazione della raccolta differenziata porta a porta radicando la cultura del rispetto dell’ambiente:
• tutela del patrimonio comunale (costituito da strade, piazze, impianti idrici, elettrici e fognari, immobili destinati ad uffici, edifici scolastici, Caserma dei Carabinieri, impianti sportivi etc.) mantenendolo efficiente con opere di manutenzione ordinaria e straordinaria;
• realizzare una rete Wi-Fi su tutto il territorio comunale che consenta a cittadini, imprese e turisti il collegamento ad internet;
• promuovere la realizzazione di impianti per l’utilizzo dell’acqua pubblica intervenendo con progetti dedicati al controllo e alla successiva somministrazione di un’acqua di qualità. Naturale e frizzante evitando sprechi gravosi per la cittadinanza.

POLITICHE ECONOMICHE

• Occorre redigere il Piano Regolatore Generale come disegno armonico della città, recuperando aree per favorire e accrescere l’interesse di grandi e piccoli imprenditori;
• adottare d’intesa con gli operatori commerciali, costituenti il tessuto economico esistente, tutte le iniziative per sostenere il comparto e l’occupazione attuale, migliorare i servizi per la fruizione e la qualità dei consumi;
• incentivare la trasformazione a fini turistico-ricettivi (pensione, bed & Breakfast, case per le vacanze, aziende agro-turistiche) del patrimonio edilizio esistente. Ove ci fossero case abbandonate o non utilizzate potranno essere ristrutturate e destinate a Comunità alloggio e Centri per riabilitazione per disabili;
• sostenere lo sviluppo di nuove imprenditorialità, anche giovanile e femminile, offrendo adeguata assistenza professionale per accedere a tutte le forme di finanziamento regionali, nazionali e comunitarie;
• approntare un progetto per la realizzazione del porto canale dell’Agrò, del connesso svincolo autostradale e dell’insediamento della Protezione Civile;
• recuperare le aree golenali del Torrente Savoca con la creazione di spazi da dedicare allo sport ed al tempo libero e con la creazione di un’arteria di collegamento della sponda del torrente Savoca con il lungomare;utilizzare la collaborazione di compagnie di navigazione operanti nell’area dello Stretto, per collegamenti marittimi diretti tra santa Teresa di Riva e le Isole Eolie;
• incentivare la realizzazione di mercatini per la vendita dei prodotti artigianali, prodotti agricoli biologici e prodotti alimentari ittici.

PROMOZIONE SOCIALE

La coesione sociale è l’indicatore del benessere generale della società e questo intento deve essere considerato in maniera prioritaria da ogni amministrazione.

Aiutare tutti, soprattutto le fasce più deboli, ad uscire dalla condizione di disagio. Da qui occorre intensificare ogni sforzo per sopperire alle difficoltà esistenti, prevenendo l’insorgere di nuove povertà che di fatto aumentano la condizione di cui sopra.

Molteplici saranno gli interventi e l’Amministrazione si impegnerà a :

• realizzare e diffondere la carta dei servizi, da consegnare a tutte le famiglie, per conoscere le prestazioni sociali offerte dal Comune e dal Distretto Sanitario;
• potenziare, con risorse umane ed economiche, il Segretariato sociale per le informazioni sulle risorse e sui servizi pubblici e privati a disposizione dei cittadini, l’Assistenza domiciliare agli anziani, il telesoccorso e la teleassistenza;
• ampliare il servizio a domicilio per la tutela della salute o delle esigenze primarie degli anziani;
• realizzare un caffè letterario al Palazzo della Cultura;
• sostenere le associazioni di settore per la creazione di laboratori permanenti sull’educazione alimentare, le tradizioni, la cultura e l’agricoltura della nostra città;
• moltiplicare le attività nei Centri diurni valorizzando le disponibilità degli anziani e programmando periodicamente momenti culturali e ricreativi;
• sostenere le famiglie in difficoltà, specie con diversamente abili;
• intensificare la collaborazione con le Associazioni di Volontariato;
• completare con l’istituto Autonomo Case Popolari l’iter per l’assegnazione delle case popolari di via delle Colline; definire i rapporti tra il predetto istituto e i titolari di contratto di via Fiorentino r via Coletta; fare un nuovo bando per l’assegnazione delle unità libere all’interno dei tre complessi oggi esistenti e procedere, d’intesa con IACP, alla realizzazione di un nuovo complesso per sopperire alle numerose richieste;
• seguire e comprendere le politiche sociali nazionali ed internazionali attraverso iniziative in cui l’amministrazione pubblica possa essere capace di coinvolgere tutti gli attori sociali presenti nella nostra realtà;
• offrire agli anziani un servizio a domicilio di personale qualificato per la tutela della salute o delle esigenze primarie (“progetto Anziani oggi”);
• creare luoghi di aggregazione e socializzazione per tutti i bambini e per coloro che soffrono disagi sociali rilevanti attraverso una serie di attività programmate, al fine di eliminare ogni barriera sociale (progetto “Bambino Straniero Jonico”; progetto banca del tempo);
• istituire l’osservatorio per l’infanzia per lavorare d’intesa con le famiglie, la scuola e le altre agenzie educative, per essere attenti ai bisogni di tutti i bambini, per garantire loro una sana crescita, un armonico sviluppo fisico, emotivo e intellettivo, una corretta alimentazione e la necessaria assistenza pediatrica;
• collaborare costantemente con i tr licei della nostra città (Liceo Classico, Liceo Scientifico, Istituto Psicopedagogico) per sostenere i loro progetti e per programmare insieme eventi culturali e iniziative artistiche;
• lavorare d’intesa con la provincia Regionale di Messina per la realizzazione della sede del Liceo Scientifico Statale “Carmelo Caminiti”;
• collaborare costantemente con la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e scuola media, per consentire e garantire un efficiente servizio scolastico, programmando anche iniziative che possano arricchire il curriculum formativo degli alunni;
• realizzare un nuovo asilo nido visto il trend di natalità e considerata la sempre crescente domanda da parte dei comuni del comprensorio.

POLITICHE CULTURALI

• Istituire borse di studio in danaro, libri, viaggi di istruzione e divertimento promuovendo lo sviluppo culturale e professionale dei giovani accrescendo tra loro una sana competizione;
• ideare e realizzare mostre e concorsi, incoraggiando pubblicazioni al fine di valorizzare i lavori di ricerca scolastica sulla storia di Santa Teresa di Riva, sulle tradizioni, sul costume, sulle arti, sui mestieri:
• destinare Villa Ragno come centro di incontri, eventi e manifestazioni di largo interesse;
• restituire alla fruibilità culturale collettiva, d’intesa con i privati che in gran parte dispongono del predetto patrimonio, i beni di carattere storico esistenti (ville, torri, pozzi, e canali d’irrigazione);
• recuperare e completare definitivamente la struttura del Polifunzionale, da sempre rimasta una struttura incompleta, anche con il concorso dei privati per metterla a disposizione di Enti e Associazioni;
• attivare la locale PRO LOCO.

STRUTTURE E SERVIZI SOVRACOMUNALI

È in atto un piano di razionalizzazione della Giustizia che prevede la soppressione dell’Ufficio del Giudice di Pace di S.Teresa di Riva, di Taormina, di Francavilla di Sicilia e d di Alì Terme.

Occorre invertire la tendenza ed impegnarsi per salvare il predetto ufficio, come servizio giustizia a Santa Teresa di Riva, accorpando le sedi viciniori.

Questo progetto è proponibile atteso che, da una parte il comune dispone di un palazzo a ciò destinato e, dall’altra, tutti i comuni dell’hinterland possono farsi carico delle spese di gestione e del personale.

L’Unione dei Comuni dovrà erogare servizi sovra comunali per consentire la conservazione dell’istituzione comune e la riduzione delle spese, unico obiettivo di quanti ipotizzano la soppressione dei comuni.

Il Consorzio di promozione turistica VAL D’AGRO’, dovrà creare un sistema turistico locale per la gestione, in forma associata, dei servizi di promozione delle molteplici forme di turismo di cui le località del comprensorio sono potenzialmente dotate (Turismo Culturale, Balneare, Religioso, Rurale, Eno-gastronomico. Naturalistico, etc.).